mercoledì 29 dicembre 2010

BISCOTTI ALLO YOUGURT ED I 14 ANNI DI ALESSANDRO

Ieri pomeriggio io e Stefano abbiamo pasticciato un poco in cucina e abbiamo preparato a 4 mani questi biscotti.La ricetta stava nel mio quaderno già da un po' e finalmente ieri si è presentata l'occasione per dargli vita.Stefano appena ha sentito la parola "biscotti" si è precipitato in cucina ed è stato subito pronto per aiutarmi.Devo dire che il suo aiuto è stato prezioso e per la prima volta mi è stato accanto dall'inizio alla fine.Mi piacerebbe che in lui si sviluppasse la passione per la cucina,chissà,sogni di mamma.La ricetta è semplice e facile ed il risultato si è rivelato ottimo.



BISCOTTI ALLO YOUGURT

INGREDIENTI:1 vasetto di yougurt (io ho usato quello al miele)
1 vasetto di burro sciolto a bagnomaria (circa 100 gr.)
1 vasetto di farina di mandorle
1 vasetto di zucchero o 3/4 di vasetto di fruttosio
5 vasetti di farina
1 bustina di lievito
2 uova
per decorare:zucchero a velo
75 gr di cioccolato fondente
confettini argentati

ESECUZIONE:Impastare velocemente tutti gli ingredienti per formare una pasta frolla di consistenza morbida.Far riposare in frigo per una mezz'ora.
Trascorso il tempo suddetto,riprendere la frolla e un po' per volta stenderla allo spessore di 5mm circa e ritagliare nella forma voluta.Noi ,essendo in periodo natalizio, abbiamo scelto formine che ricordano il Natale.
Mettere i biscotti sulla leccarda del forno foderata di cartaforno e cuocere a 180° per 20 minuti circa.
Togliere dal forno,far freddare e decorare a piacere.Noi abbiamo fatto una glassa usando dello zucchero a velo sciolto con un poco di acqua a cui abbiamo aggiunto alcune gocce di limone e poi l'abbiamo spalmata sui biscotti usando un pennellino da cucina.Sopra abbiamo aggiunto alcuni confettini argentati.
Altri biscotti li abbiamo invece spalmati con del cioccolato fondente fuso insieme a poco latte.





Non sono carini?Inoltre sono anche molto morbidi e gustosi e si  può variare il gusto scegliendo uno yougurt diverso.
Noi li abbiamo poi riposti in una scatola di latta per conservarli meglio anche se sono già stati spolverati quasi tutti e quindi non faranno certo in tempo a diventare mollicci!

Domani nella nostra famiglia è giorno di festa : Alessandro compie 14 anni e diventa un adolescente a tutti gli effetti.

Ho trovato questa canzone dei Nomadi e voglio dedicargliela insieme ad un grande abbraccio.


Voglio dire ad
Alessandro che sta diventando grande e sta avviandosi a grandi passi verso il mondo degli adulti  e per questo voglio augurargli un futuro ricco di serenità e spero che lotterà sempre per raggiungere i suoi ideali senza mai abbattersi e che cercherà sempre di adoperarsi per il bene suo e delle persone che lo circondano.Spero che vivrà con entusiasmo e intensamente questa sua vita di ragazzo perchè questi anni resteranno per sempre nel suo cuore.Spero anche che continui a coltivare tutti gli interessi che oggi lo appassionano perchè lo arricchiranno e faranno di lui un uomo veramente vivo!
Un abbraccio.

BUON COMPLEANNO ALESSANDRO

AUGURONI!
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domenica 26 dicembre 2010

COMPLEANNO DEL MIO BLOG

Ebbene si ci siamo arrivati : come oggi esattamente un anno fa,questo blog nasceva dalle mie mani titubanti.
Sono contenta del traguardo raggiunto e se sono arrivata qua è grazie a tutti voi che venite a trovarmi,che curiosate tra le mie pagine e che provate a cucinare i piatti che vi presento!

La foto sopra è del pandoro-albero di Natale che ho presentato ieri ai commensali che hanno condiviso con me il Santo Natale.Questo dolce è stato voluto da mio figlio Stefano,l'aveva visto su di un libro di Geronimo Stilton e mi ha chiesto se potevo rifarglielo ed io l'ho accontentato.
La ricetta è semplice : il pandoro è di quelli confezionati che si comprano al super e l'ho farcito con la crema al mascarpone (la ricetta la trovate QUA) a cui ho aggiunto 2 fogli di colla di pesce per renderla più solida.L'ho poi decorato con del cioccolato fondente senza zucchero sciolto con 2 cucchiai di latte,le palline sono rappresentate da degli "smartis" colorati e il tutto e stato poi  spolverato con dello zucchero a velo.

Nel primo post,esattamente un anno fa,vi mostravo la foto dell'albero e del presepe che decoravano la nostra casa e così anche quest'anno rinnovo il post presentandovi l'albero ed il presepe che abbiamo fatto  per la gioia soprattutto di Stefano che ha contribuito attivamente alla loro realizzazione.
La costruzione del presepe nella mia famiglia ha sempre avuto un posto speciale.Quando ero piccola io l'ho faceva mia zia,tatina,con una cura tutta particolare e di dimensioni molto più grandi del mio.Pensate che rivestiva con una struttura apposita un divano a tre posti e lì sopra allestiva una rappresentazione di natività veramente fantastica.Ogni giorno poi muoveva i personaggi del presepe tanto che nella mia testa di bambina questo diventava una cosa viva e ciò mi affascinava particolarmente.


Quindi ogni anno io devo dire che facendo il presepe rivivo la magia di quei giorni.
Spero con i miei gesti di lasciare un piccolo segno anche nei cuori dei miei figli anche se oggi la magia delle cose viene sentita molto più difficilmente.


Dedico quindi con il cuore questo presepe alla mia TATINA per ringraziarla di tutta la magia che ha saputo infondere nel mio cuore.

E.....BUON SANTO STEFANO A TUTTI VOI.

EHI! DIMENTICAVO CHE OGGI E' ANCHE L'ONOMASTICO DEL MIO CUCCIOLO,QUINDI STEFANO TI DONO UN GRANDE E CALOROSO ABBRACCIO E UN BACIONE CON LO SCHIOCCO!
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giovedì 23 dicembre 2010

UN DOLCE NATALE

  Anche quest'anno siamo arrivati a Natale.
Le nostre case si sono riempite di fiocchi,pacchetti,luci e colori e dalla cucina arriva l'aroma dolce della vaniglia e della cannella.I bambini sono super-eccitati e aspettano con trepidazione che Babbo Natale arrivi con una slitta piena di regali .
Con questo post colgo l'occasione per AUGURARE A TUTTI VOI



UN SERENO
 BUON NATALE
e voglio solleticare le vostre papille gustative con questo splendido dolce dal gusto tutto natalizio e super goloso

CAKE DI NATALE

INGREDIENTI:180 gr di farina
3 uova
170 gr di zucchero o 119 gr di fruttosio
150 gr di burro
200 gr di mele
una manciata di noci tritate
2 manciate di gocce di cioccolato
mezzo cucchiaino di zenzero
mezza bustina di lievito per dolci
mezzo cucchiaino di bicarbonato
1 pizzico di sale
zucchero a velo
confettini argentati





ESECUZIONE:in una zuppiera sbattere energicamente le uova con lo zucchero o il fruttosio.Quando il composto sarà bello gonfio e spumoso aggiungere la farina a poco a poco e il burro fuso.Unire poi le mele finemente grattugiate,le gocce di cioccolato,le noci e lo zenzero.Mescolate ed incorporare delicatamente il lievito ed il bicarbonato.
Versate l'impasto in uno stampo a forma di stella o un'altro a piacere ed infornare a 180° per 40 minuti circa. 


Una volta freddato togliere dalla teglia e spolverizzarlo con dello zucchero a velo ed aggiungere dei confettini argentati.


Avrete un dolce morbidissimo e ottimo da offrire ai vostri commensali il giorno di Natale.


A tutte/i coloro che domani trascorreranno la vigilia in cucina (come me)a sfornare prelibatezze auguro buon lavoro e che i vostri piatti siano super gustosi e perchè no anche un po' magici come magica è sempre un po' questa festa.
Un abbraccio!
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domenica 19 dicembre 2010

UN VENERDI' 17 DA BRIVIDO!

Qui da noi difficilmente nevica e quando lo fa ne succedono di tutti i colori soprattutto per quanto riguarda la circolazione.Infatti venerdì è stata una giornata infernale perchè se uno si sveglia e la neve ha già imbiancato il mondo si organizza  magari rimanendo a letto (WOW!),invece l'altra mattina ci siamo svegliati normalmente e siamo usciti di casa come sempre per poi trovarsi all'improvviso bloccati chi in uffico,in fabbrica,a scuola ,in strada e siamo riusciti a rientrare a casa, dopo molte ore, tra mille difficoltà e in alcuni casi anche a piedi lasciando la macchina in giro.

Tutti questi problemi hanno così' sciupato uno spettacolo che ha sempre il suo fascino e che rende le cose e l'aria magica:persino i miei figli che aspettano in gloria che nevichi venerdì sera erano esausti e stufati!
La micia Luna invece ha osservato il tutto sul davanzale interno della finestra e da allora non ha più messo il naso fuori! Beata lei!

Alessandro e Stefano invece riposati dall'estenuante ritorno a casa di venerdì ,ieri mattina sono usciti tutti bardati e si sono divertiti un sacco tra scivoloni e palle di neve.Questo sopra è il pupazzo di neve che ha fatto Stefano e ci teneva tanto che ve lo mostrassi,non è carino?
D'altra parte siamo in inverno e questo è il bello della diretta!
Voglio proporvi così un piatto tipico delle mie parti che si consuma essenzialmente in inverno: la

FARINATA

INGREDIENTI:brodo di verdure( possibilmente contenenete abbondante cavolo nero e fagioli)
olio evo
farina di granoturco

ESECUZIONE:portare il brodo di vedura a bollore e quindi versarvi la farina di granoturco a filo sempre mescolando per non formare grumi.Le quantità precise non posso darvele perchè io vado molto ad occhio.La consistensa deve essere simile a quella della polenta,solo leggermente più fluida.Una volta trovata la consistenza giusta abbassare la fiamma e portare a cottura per 35 minuti circa sempre mescolando.
Servire in piatti fondi unti leggermente di olio.Condire ancora con un filo d'olio,ma mi raccomando che sia quello buono,meglio se nuovo,a chi piace naturalmente.
Se la farinata vi avanza non la buttate!
Potete ripassarla in padella con poco olio,e assaggerete qualcosa di veramente speciale!
I giorni di riposo sono passati e domani mattina dobbiamo ritornare alle nostre occupazioni abituali,ma se stanotte non piove credo che faremo anche molti scivoloni,visto che la neve si è trasformata in ghiaccio!
Speriamo di uscirne indenni.Buona fortuna!
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giovedì 16 dicembre 2010

UN SOGNO

 E' veramente un sogno: il camino acceso,una comoda poltrona,una buona e golosa tisana e il computer e il tutto ad un'ora decente.
Queste sono cose che capitano una volta all'anno e quindi quando succedono vanno assaporate lentamente e a fondo.
E' in questa occasione speciale che ho deciso di presentare la ricetta di una torta super golosa.La ricetta mi accompagna ormai da anni e mi fu portata a suo tempo da mia sorella  che l'aveva assaggiata da una amica.
Provatela e non ve ne pentirete.
Decorata poi a dovere (magari con stelline di pasta frolla) può essere presentata anche nei menù dei giorni di festa grande che si preparano a venire.


TORTA RICOTTA E NUTELLA

INGREDIENTI per la frolla: 300 gr di farina
100 gr di zucchero o 70 di fruttosio
1 uovo e 1 tuorlo
mezza bustina di lievito
100 gr di burro
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di limoncello

per il ripieno: 400 gr di  ricotta
1 bicchiere di Nutella (io ho usato della crema alle nocciole dolcificata con fruttosio)
1 uovo
100 gr di zucchero o 70 gr di fruttosio




ESECUZIONE: preparare la frolla mescolando velocemente gli ingredienti fino ad ottenere una pasta liscia ed omogenea che farete riposare per una mezzz'oretta in frigo.Nel frattempo preparate il ripieno mescolando alla ricotta lo zucchero e l'uovo.Stendere poi la frolla e con essa foderare uno stampo da crostate ricoperto con carta forno.Stendere sulla pasta la Nutella passata per 5 secondi nel microonde per renderla più fluida e quindi più facilmente spalmabile.Sopra versare il compsto di ricotta e livellare bene.Ripiegare sul ripieno la pasta frolla eccedente e cuocete la torta in forno a 180° per 40 minuti circa.
Volendo si possono aggiungere alla ricotta (la ricetta tradizionale lo prevedeva) delle gocce di cioccolato,dei canditi e i  pinoli.Io non li ho messi perchè la preferisco così: ricotta e Nutella insieme sono secondo me  una vera goduria e non volevo interferenze.

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lunedì 6 dicembre 2010

BUON COMPLEANNO A FRANCO


Domani 7 Dicembre 2010 è il compleanno di mio marito e quindi..........
..............AUGURI FRANCO,tantissimi auguri di Buon Compleanno,e per questo giorno per te così speciale non potevo non postare la ricetta del tuo dolce preferito: il

TIRAMISU'

INGREDIENTI:500 gr di mascarpone
4 uova
7 cucchiai di zucchero o 4 di fruttosio
cacao amaro in polvere
gocce di cioccolato
savoiardi o biscotti senza zucchero per me
caffè d'orzo
1 goccio di marsala



ESECUZIONE: separare i tuorli dagli albumi e mescolare i primi con lo zucchero o il fruttosio fino ad ottenere un composto chiaro e ben gonfio.Aggiungere il mascarpone e mescolare bene.A parte montare a neve ben ferma gli albumi e aggiungerli senza smontarli al composto di mascarpone.
Adesso bagnamo i biscotti nel caffè (io adopero quello d'orzo perchè non amo il sapore del caffè espresso) a cui abbiamo aggiunto una goccia di liquore e adagiamoli in una teglia rettangolare.Sopra mettiamo la crema al mascarpone,livellando bene.Sopra tutto spolveriamo il cacao e mettiamo una cucchiaiata di gocce di cioccolato.Far riposare il dolce in frigo per un paio di ore e poi  è pronto per essere servito.

Ogni commento sulla sua bontà è sprecato.




Voglio rassicurarti sul fatto che festeggeremo senz'altro il tuo compleanno con il Tiramisù,ma oltre a prenderti per la gola voglio anche dedicarti questa canzone e farti di nuovo gli auguri e darti un abbraccio grande a cui si uniscono anche i tuoi figli Alessandro e Stefano.
Un bacione e .......AUGURONI


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domenica 5 dicembre 2010

ARROSTO RIPIENO

 Domenica freddisima e piovosa ed allora che si fa ? Si può andare a fare shopping nei centri comerciali ma proprio non ho voglia di mescolarmi con centinaia di persone,voglio stare a casa mia mettermi davanti al computer e finalmente dedicarmi un po' al  mio blog sorseggiando un buon tè caldo magari con una fetta di TORTA AL LIMONE,quella che ho fatto ieri....Eh no!. Quella proprio  non la posso mangiare visto che  la mia glicemia non  lo permette, tanto più che per cena ho fatto la PASTA PER LA PIZZA e quindi devo stare buona buona ed accontentarmi  solo del tè sigh!

Oggi voglio presentarvi il mio arrosto ripieno che non è niente di speciale ma che alla mia tavola riscuote sempre un successone e accontenta veramente grandi e piccoli.Questo piatto lo faceva molte volte anche mia mamma ed è proprio da lei che ho imparato a farlo.


ARROSTO RIPIENO

INGREDIENTI: un pezzo di fesa di tacchino
1 spicchio d'aglio
5-6 foglie di salvia
1 rametto di rosmarino
sale
olio evo

per il ripieno:
carne macinata mista tra vitello,manzo e suino
1 po' di pane raffermo
1 cucchiaino di spezie misto
1 cucchiaino di aglio in polvere
una manciata di prezzemolo tritato
1 uovo
parmigiano grattugiato
sale e pepe

ESECUZIONE:preparare il ripieno,che altro non è l'impasto con cui faccio anche le POLPETTE,mettendo a mollo il pane in acqua fredda e poi scolarlo e strizzarlo e sbriciolarlo in una ciotola.Aggiungervi la carne macinata e mescolare a lungo in modo da amalgamare bene questi ingredienti,mettere ora l'aglio in polvere,le spezie e abbondante parmigiano grattugiato.Aggiungere l'uovo e salare e pepare il composto ottenuto secondo il gusto.Mescolare il tutto molto bene.
Prendete ora il pezzo di carne e praticate al centro con un coltello ben affilato un taglio in modo da formare una grande tasca in cui metteremo il nostro ripieno.Chiudere l'apertura con degli stecchini e legare bene l'arrosto con dello spago da cucina.
In una pentola grande e bassa mettere dell'olio evo ed adagiarvi la carne ripiena e far rosolare bene da entrambe le parti.Preparare un trito con la salvia,l'aglio e il rosmarino e spolverarlo sopra la carne,salarla bene e aggiungere un bicchiere di acqua calda,incoperchiare e cuocere per circa 45-50 minuti fino a che il liquido non si è tutto ritirato.
Far riposare un po' l'arrosto una volta cotto e poi porlo su di un tagliere e tagliarlo a fette spesse(altrimenti si sbriciola tutto il ripieno!),servire con il sughetto che si sarà formato in cottura.


Non è un piatto da grande chef,nessuno dei miei piatti lo è visto che  posto le ricette dei cibi che metto ogni giorno sulla mia tavola,ma vi assicuro che otterrete un secondo piatto saporito e invitante da presentare anche per pranzi più importanti come sarà quello del Natale.
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domenica 28 novembre 2010

STASERA PIZZA!

 
Quando a cena c'è la pizza è sempre festa anche perchè di solito la faccio la domenica.L'unico che non apprezza è mio figlio Stefano che proprio non riesce a farsela piacere.
Io la faccio generalmente con la farina integrale perchè per me,diabetica,la pizza è una bomba di carboidrati ed allora per sentirmi meno in colpa cerco di aggiungervi in questo modo le fibre che riescono a farmi digerire meglio gli zuccheri.

INGREDIENTI:per 500 gr di pasta
300 gr di farina integrale
25 gr di lievito di birra
1 pizzico di sale
1 bicchiere di acqua tiepida
1 cucchiaio di olio evo

ESECUZIONE: preparare la farina sulla spianatoia,praticarvi un incavo al centro e mettervi un pizzico di sale.Sbriciolare il lievito di birra e scioglierlo nell'acqua tiepida.Aggiungerlo a poco a poco alla farina ed impastare con le mani fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.Impastare a lungo sbattendo la pasta sulla spianatoia più volte.Formare una palla,praticarvi sopra un taglio a croce e mettere a lievitare in un luogo caldo coperta da un canovaccio.Far riposare per circa 2 ore fino a che la pasta non ha raddoppiato il suo volume.Trascorso questo tempo,prendete la pasta sgonfiatela e sulla spianatoia aggiungervi 1 cucchiaio di olio e lavorare di nuovo la pasta per amalgamarlo bene.
Ricoprite la leccarda del forno con della carta forno e mettervi la pasta che avrete steso con un mattarello.Condite ora la pasta con della salsa al pomodoro,sale,origano ed olio e cuocete in forno caldo a 200° per circa 20-30 minuti.Ora togliendola dal forno potete aggiungervi altri ingredienti a scelta e infine la mozzarella tagliata a cubetti piccoli.Porre di nuovo in forno finchè la mozzarella non si è fusa bene.
Io ho arricchito la mia pizza metà con wustel tagliati a fettine e metà con salamino piccante ed olive in salamoia.A volte la faccio al tonno aggiungendo sulla base di pomodoro del tonno in scatola sbriciolato ed origano.In estate la alleggeriamo con delle fette di pomodoro fresco e basilico.Un'altra alternativa può essere del prosciutto cotto e carciofini sott'olio o acciughe a filetti e capperi;insomma potete sbizzarrirvi come più vi piace.
Mmmmm.....che profumino.

 Con 1/3 della pasta io ogni volta faccio anche un po' di focaccia bella alta come piace a me.Anche questa si può farcire a piacere:prosciutto cotto e mozarella(come quella della foto),con del lardo a fette(sfiziosissima),crudo e mozzarella o con stracchino e salsiccia.
Per la focaccia io stendo la pasta lievitata in una teglia foderata con carta forno,la buchetto con le dita e la condisco con olio evo e sale e volendo anche con un pizzico di origano,la porto a cottura in forno bello caldo come per la pizza e poi la sforno e la taglio a metà per aggiungervi la farcitura e poi per alcuni minuti la rimetto in forno per permettere alla mozzarella di fondersi leggermente.

Ed ora non resta che sedersi a tavola tutti insieme e gustarsi questa pizza bella croccante e profumata.

domenica 21 novembre 2010

TORTA COI BECCHI

 Questa è la torta preferita da Stefano e da mio papà ed è anche una delle torte caratteristiche della lucchesia.La base è una normale pastafrolla ma particolarizzata dai becchi che ornano i bordi della torta.
Dalle mie parti quando c'è una festa di paese come la sagra  e il  santo patrono,per festeggiare si fanno le torte.Oggi forse questo uso si è un po' sbiadito,ma quando ero piccola io mia mamma confezionava sempre più di una torta per le feste ed erano tutte buonissime e vi giuro che la festa era assicurata.

 Questa foto vi illustra la particolarità dei becchi.


TORTA COI BECCHI AL CIOCCOLATO

INGREDIENTI:per la frolla
300 gr di farina
100 gr di burro
110 gr di zucchero
1 uovo intero
1 tuorlo
mezza bustina di vanillina
buccia di limone grattugiata
1 cucchiaio di limoncello
mezza bustina di lievito per dolci

per la crema al cioccolato:
500 gr di latte
3 tuorli
150 gr di zucchero
50 gr di farina
75 gr di cacao amaro

ESECUZIONE:preparare la pasta frolla mescolando velocemente tutti gli ingredienti fino ad ottenere una pasta liscia ed omogenea.Porre la pasta a riposare in frigo e nel frattempo preparare la crema sbattendo i tuorli con lo zucchero,aggiungendo la farina ed il cacao amaro.Amalgamare bene ed aggiungere il latte a filo sempre mescolando per non formare grumi.Porre la preparazione su fuoco medio e portare ad ebollizione sempre mescolando.Far intiepidire.
Prendere la frolla stenderla e con essa ricoprite uno stampo da crostate ricoperto con carta forno lasciando un bordo laterale di circa 5 cm.Versate all'interno la crema di cacao e fate i becchi tagliando con un coltello in diagonale dalle base del suolo verso l'alto e da sinistra verso destra la pasta del bordo.Ripiegarla poi a rotolino su se stessa sempre in diagonale fino a toccare il ripieno.
Cuocere la torta in forno caldo a 180° per 30-35 minuti.


Con questo post voglio anche raccogliere il testimone che ha voluto passarmi Myriam de LA VOLPE SONNACCHIOSA
Per aderire a questa staffetta devo rispondere ad alcune domande:
1)Quando da piccola ti domandavano cosa volevi fare da grande cosa rispondevi?
2)Quali erano i tuoi cartoni preferiti?
3)Quali erano i tuoi giochi preferiti?
4)Quale è stato il vostro compleanno preferito e perchè?
5)Quali sono le cose che volevate assolutamente fare e non avete ancora  fatto?
6)Qual'è stata la vostra prima passione sportiva e non?
7)Qual'è stato il vostro primo idolo musicale?
8)Qual'è stata la cosa più bella chiesta(ed eventualmente ricevuta)a Babbo Natale,Gesù Bambino,Santa Lucia?

1)Non ricordo esattamente quello che volevo fare ma mi piaceva un sacco stare a cucire con mia zia che faceva la sarta.
2)Mi piaceva da morire Braccobaldo,Napo orso capo,Lupo de Lupis.
3)Giocavo tantissimo coi bottoni che mia zia conservava nelle scatole del Borotalco.Stuzzicavano tantissimo la mia fantasia,passavo anche interi pomeriggi a rovistare in quelle magiche scatole.
4)Non ricordo particolarmente i miei compleanni di bimba ma conservo molte foto di quei giorni e spesso mi piace riguardarle e farle vedere ai miei figli.
5)Volevo avere una stanza tutta per me in cui poter andare e cucire capi per me,per la casa e per la mia famiglia.La stanza a dire il vero ora c'è ma è il tempo che manca ed ogni volta che ci passo davanti tiro un bel sospiro e dico "Ma, chissà forse domani rieco a fare qualcosa!".
6)Passioni sportive non ne ho mai avute ,ho sempre durato una fatica immane anche solo a fare educazione fisica a scuola.
7)Il mio primo idolo musicale è stato Claudio Baglioni,conoscevo a memoria ogni sua canzone e sono stata a vedere alcuni suoi concerti di cui ricordo particolarmente quello di Tirrenia di mooolti anni fa , perchè io e mia sorella eravamo proprio sotto il palco e lo ascoltavamo estasiate e a bocca aperta: magnifico!
8)Quando ero piccola io non esisteva Babbo Natale,era la Befana che portava i regali ai bambini.Ogni anno morivo di paura solo al pensiero che passava la Befana ma mi portava sempre molti regali.Ricordo particolarmente il gioco "Rischiatutto" ma quello che mi piaceva di più erano le scatole giganti di pennarelli ed i librini da colorare.Mi piacevano da morire tanto che i giorni dopo passavo interi pomeriggi a colorare.

Bene!Fatto! Adesso non mi resta che rigirare queste domande a tutti coloro che hanno voglia di raccontarsi un po' e di svelarci qualcosa in più delle loro passioni.
Un bacione a tutti voi !

domenica 14 novembre 2010

IL DOLCE DELLA DOMENICA

 Questo è il dolce che abbiamo mangiato oggi ed è un dolce speciale buonissimo e di sicuro successo.Quando mi si chiede di fare un dolce da portare a cene o a rinfreschi vari questo è quello che preferisco perchè sicuramente riesce bene.E' la "Sbriciolona" di Rita e il mio pensiero vola a lei che ha saputo, nel suo piccolo, trasmettermi tanto insieme naturalmente alla ricetta di questo splendido dolce.

Tanti di voi conoscono già questa ricetta ma voglio ugualmente postarla perchè per me ha un significato particolare e poi perchè è veramente buona e merita veramente attenzione.



LA SBRICIOLONA di Rita

INGREDIENTI per le briciole: 300 gr di farina
1 uovo
105 gr di fruttoso o 150 gr di zucchero
1 bustina di vanillina
100 gr di burro morbido tenuto a temperatura ambiente
mezza bustina di lievito

per la crema: 500 gr di latte
3 tuorli
150 gr di zucchero o 105 di fruttosio
50 gr di farina
mezza fialetta di aroma limone

zucchero a velo per guarnire

ESECUZIONE:preparare per prima la crema sbattendo in un pentolino i tuorli con il fruttosio o lo zucchero ed aggiungere la farina e l'aroma di limone.Mescolare e aggiungere il late a filo e mescolando continuamente per non formare grumi.Porre il tutto sul fuoco e portare ad ebollizione sempre mescolando.Far freddare.
Nel frattempo preparare le briciole mettendo tutti gli ingredienti in una zuppiera e mescolare il tutto con le mani fino ad ottenere un composto granuloso,sbriciolato e non troppo umido.Se così fosse aggiungere ancora un po' di farina.
Foderare con della carta forno una tortiera e mettere sul fondo metà del composto di briciole,stendere sopra tutta la crema e ricoprire il tutto con le rimanenti briciole.
Cuocere in forno caldo a 180° per 30 minuti circa.
Sfornare,far freddare e spolverare con lo zucchero a velo.

Si può farcire anche con della crema al cioccolato ,con frutta fresca come mele o pere o fragole o semplicemente con della marmellata.
Ad ogni modo si ottieme un dolce ottimo.




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mercoledì 10 novembre 2010

LA MICIA ASSETATA E LA SALAMOIA

Ecco la micia Luna che si fa una bella bevuta al rubinetto dell'acquaio.Se gli metti l'acqua nella sua ciotolina non la guarda nemmeno,vuole l'acqua fresca e corrente.E' abituata bene vero?

Come ricetta stasera voglio proporvi la salamoia per "indolcire" le olive (come diciamo noi a Lucca).Ora è proprio il momento giusto per conservare questo frutto così prezioso.Oltre all'olio che possiamo ricavarne,le olive sono ottime anche conservate in questo modo.Si possono poi usare per condire pizze,completare piatti di carne e pesci in umido e servire in purezza insieme a crostini e salumi per un ricco antipasto.


OLIVE IN SALAMOIA

INGREDIENTI: 1kg di olive "frantoiane"
acqua
80 gr di sale grosso
1 cucchiaiono colmo di cannella
3 o 4 foglie di alloro
3 chiodi di garofano
2 fettine di limone tagliato a pezzi

ESECUZIONE: Lavare bene le olive e calcolare l'acqua che serve a coprirle  tenendo conto anche del contenitore che intendiamo usare.Possono essere messe in un unico grande barattolo o in  tanti vasetti come ho fatto io.Dalle mie parti si usa metterle anche in damigiane che hanno la bocca grande da 10-15 litri circa.
L'acqua che serve va messa in una pentola in cui si aggiungono anche tutti gli altri ingredienti.Si mette sul fuoco e si fa bollire il tutto per pochi minuti giusto perchè il sale si sciolga e gli aromi si mescolino bene.
A questo punto la salamoia è pronta e una volta che è fredda va aggiunta alle olive che devono esservi completamente immerse.Chiudere i contenitori scelti e far riposare in luogo fresco per almeno 3 mesi prima di consumare.Se si ama il gusto amarognolo si possono usare anche un po' prima.
Si conservano bene anche per più di 1 anno.

Quando ero ragazzina pane ed olive "dolci" erano spesso la mia merenda e che merenda!
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