venerdì 30 luglio 2010

CAPPERI !

 E' ora di raccogliere i capperi!


Un muro brutto che più brutto non si può ma ben equipaggiato con le piante di capperi.Capperi che non sono senza dubbio quelli di Pantelleria visto che io abito a Lucca ma soni i "miei" capperi e quindi i più buoni del mondo!

Naturalmente sto scherzando ma comunque i capperi che crescono sul mio muro sono veramente buoni ed io ogni anno li raccolgo e li conservo sottto sale per arricchire e profumare ed insaporire tanti piatti oltre alla pizza naturalmente.
 Quelli che non vengono raccolti diventano dei bellissimi  fiori ,come vedete nella foto.


Ogni 2 -3 giorni li raccolgo,quelli della giusta grandezza,li lavo sotto l'acqua corrente raccogliendoli in un colino,li faccio asciugare su di un canovaccio e poi li chiudo in un vasetto di vetro a cui aggiungo un bel pizzico di sale grosso.Chiudo bene il contenitore e lascio riposare.Ogni giorno vanno poi scolati dall'acqua che si formerà all'interno del barattolo.

Quando abbiamo bisogno di aggiungerli a qualche pietanza o pizza basta metterli a mollo in acqua tiepida per 10-15 minuti e poi sciacquare bene sotto l'acqua strizzandoli leggermente e così perderanno un po' della loro salinità.


Così fatti si conservano bene per più di 1 anno ed ogni volta che li usiamo sprigionano tutto il loro inconfondibile aroma.

Nei barattoli in cui li mettiamo si possono fare più strati dei frutti raccolti anche in giorni diversi aggiungendo però sempre il sale ogni volta che ne mettiamo di nuovi.Nella foto sotto vedete lo strato vecchio più scuro e quello nuovo di un bel verde brillante.

L'importante è scolare bene l'acqua che si formerà all'interno del barattolo per togliere bene l'amarognolo del frutto.

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lunedì 26 luglio 2010

ZUCCHINE CON TONNO E GLI ORECCHINI

Ancora una ricetta che ha come protagoniste le zucchine.Zucchine ripiene da cuocere in forno e visto che le temperature sono scese si può.

ZUCCHINE AL TONNO

INGREDIENTI per 4 persone:
 8 zucchine di media grandezza
250 gr di tonno sott'olio
50 gr di mollica di pane raffermo
1 mazzetto di prezzemolo
1/2 bicchiere di latte
300 gr di salsa di pomodoro pronta
1 uovo
3 cucchiai di olio evo
sale e pepe

ESECUZIONE: lavate le zucchine,spuntatele ,asciugatele,tagliatele a metà nel senso della lunghezza e svuotatele.Mettete la mollica a bagno nel latte poi strizzatela,sbriciolatela e trasferitela in una ciotola.Sgocciolate il tonno,sbriciolatelo con una forchetta e aggiungetelo al pane.Unite l'uovo la polpa degli zuccini tritata finemente.Salate pepate ed aggiungete il prezzemolo tritato e condite con 2 cucchiai di olio.
Disponete le mezze zucchine in una pirofila da forno unta con poco olio.Riempitele con il composto di tonno aiutandovi con una siringa da pasticcere.Cospargete le zucchine con la salsa di pomodoro e fatele cuocere in forno riscaldato a 180° per circa 25 minuti.
Servitele calde.

Con questa ricetta partecipo ancora alla "Raccolta antispreco" di VALE


Oltre alla ricettina vi mostro anche gli orecchini che ho fatto in questi giorni.
Ne avevo visti alcuni su vari blog e indosso ad una amica e così ho voluto provare a farne 1 paio.

Il modello è semplice ma carino e l'ho voluto arricchire con delle perline in tinta.
Qui sotto trovate il diagramma per realizzare le roselline.


Presa dall'entusiasmo,visto che questi erano riusciti bene ne ho fatti anche altri modelli,ma non li ho ancora fotografati.Presto cercherò di farlo.
Alla prossima realizzazione allora!
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venerdì 23 luglio 2010

ROTOLO DI FRITTATA

Questa è una ricetta fresca fresca che faccio solo in estate e che mio figlio Alessandro mangia sempre con gioia.

ROTOLO DI FRITTATA

INGREDIENTI: 5 uova
basilico
2 pomodori maturi
sfoglia di mozzarella o una mozzarella da pizza
150 gr di prosciutto cotto
sale
poco olio evo



ESECUZIONE: per prima cosa bisogna preparare la frittata sbattendo le uova con un pizzico di sale aggiungendovi il basilico spezzettato.Scaldare poco olio in una padella antiaderente e cuocervi la frittata.
Una volta cotta mettere la frittata su di un foglio di carta forno e farla freddare.Sopra mettere la sfoglia di mozzarella o la stessa tagliata a fette se abbiamo scelto quella da pizza.
Mettere sopra la mozzarella il prosciutto cotto e stendervi sopra i pomodori tagliati a fette e asciugati con della carta da cucina.Salarli leggermente e chiudere il rotolo avvolgendolo nella carta forno.Stringere bene alle estremità e metterlo in frigo perchè si compatti bene.


Prima di portarlo in tavola togliere la carta forno e tagliarlo a fette di almeno 1 cm ,1 cm e mezzo perchè la fetta non si disfi.


Servire in tavola accompagnato da una bella insalata mista.
Con questa ricetta voglio partecipare alla raccolta del blog DIARIO DELLA MIA CUCINA

La ricetta è idonea anche per la super raccolta "Un uovo per amico"proposta da Federica di NOTE DI CIOCCOLATO.




Devo ringraziare,anche se un po' in ritardo,spero che non me ne voglia,Maria Luisa  di IN CUCINA DA MALU'che molto gentilmente ha voluto donarmi questo premio
Ora io dovrei donarlo a 15 blog meritevoli ma le blogger da premiare sono di più ed allora lo dedico virtualmente a tutte quelle che ogni tanto vengono a trovarmi e commentano i miei post e curiosano tra le pagine del mio blog ringraziandovi di cuore tutte e tutti.
Ciao!
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mercoledì 21 luglio 2010

BAVETTE AI FIORI DI ZUCCA

Chi l'ha detto che i fiori più belli sono quelli che crescono in giardino?


Anche nell'orto posso garantirvi che crescono fiori bellissimi.Quelli più famosi sono quelli di zucchino naturalmente ma anche dalle cipolle e dai carciofi crescono fiori che nulla hanno da inviadere ai parenti dei giardini.
Comunque quelli più appetitosi e versatili sono quelli di zucchino.Pensate a quante prepaazioni si possono fare con loro!
Io voglio presentarvi un sughetto niente male che faccio spesso e volentieri perchè veloce a farsi e molto gustoso.

BAVETTE AI FIORI DI ZUCCA

INGREDIENTI: per 4 persone
350 gr di bavette
10/12 fiori di zucca
mezza cipolla
1 spicchio d'aglio
poco dado vegetale
un po' di peperoncino
1 bustina di zafferano
120 ml di panna
olio evo
basilico


ESECUZIONE: In una padella mettere l'olio evo con l'aglio e la cipolla tritati e far soffriggere.Prima che l'aglio prenda colore aggiungere i fiori di zucca lavati e nettati e tagliati a striscioline.
Mescolare per far insaporire e aggiungere poi un bicchiere d'acqua calda in cui avrete sciolto lo zafferano,mescolare e mettere anche un po' di dado vegetale.
Portare a cottura facendo ritirare tutta l'acqua.Una volta che il sugo si è ristretto aggiungere la panna,mescolare e spegnere il fuoco.Aggiungere per ultimo il basilico fatto a pezzetini e mescolare.
Con questo sugo condite le bavettine che avete cotto nel frattempo.


Buon appetito!
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domenica 18 luglio 2010

MARMELLATA DI SUSINE E LA SUA PANNA COTTA

Un bel giorno Franco,mio marito, è tornato a casa portando con se una bella cestina di susine.Ed adesso che ne facciamo?! Possiamo farne dei dolci,possiamo mangiarle al naturale,ma le altre? Direi proprio che possiamo provare a fare un bel po' di marmellata per conservare intatto per l'inverno il colore ed il sapore nonchè il profumo di questo frutto estivo.
Non vi dico...un intero pomeriggio di lavoro per sbucciare e nocciolare questo frutto un po' noiosetto .Ho sbucciato ben 6 chili di susine!!!
Poi la bollitura e poi via dentro ai barattoli pronta per arricchire torte,colazioni e dolci vari.


Devo dire che il lavoro è stato premiato dal risultato: una morbida ma consistente salsa dolcissima e profumatissima,veramente buona.

MARMELLATA DI SUSINE

INGREDIENTI: 1 kg di susine sbucciate e denocciolate
500 gr di zucchero o 350 di fruttosio
1 busta di fruttapec 2:1

ESECUZIONE: le susine devono essere tagliate a piccoli pezzi e messe in una capiente pentola.Aggiungere lo zucchero o il fruttosio e il fruttapec e mescolare accuratamente.Mettere la pentola sul fuoco e portare alla bollitura mescolanto ogni tanto.Far bollire la marmellata per 6 minuti circa e schiumare con un mestolo forato se necessario(io ho dovuto farlo).Trascorso il tempo di cottura spegnere il fuoco e invasare subito in vasetti sterilizzati.Chiudere ermeticamente e capovolgere fino a che non freddano e si sarà creato così il sottovuoto.
Riporre in un luogo fresco e buio.


Ieri ho fatto la panna cotta ed ho voluto guarnirla con la suddetta marmellata e devo dire che il risultato è stato ottimo.

PANNA COTTA ALLA MARMELLATA

INGREDIENTI: per 4 persone
400 ml di panna fresca
200 ml di latte intero
120 gr di zucchero o 90 di fruttosio
15 gr di colla di pesce
1 bacca di vaniglia
marmellata di susine
alcune foglie di menta fresca

ESECUZIONE:Ammollare in acqua fredda la colla di pesce. Mescolare la panna ed il latte mettendoli in un pentolino.Aggiungere lo zucchero o il fruttosio e la bacca di vaniglia.Porre sul fuoco mescolando per sciogliere lo zucchero.Tenere sul fuoco fino quasi alla bollitura,spegnere 1 minuto prima circa.Togliere dal fuoco,recuperare la bacca di vaniglia,inciderla per il lungo e grattare i semi che aggiungerete di nuovo al composto di panna e latte.  Aggiungervi anche la colla di pesce srizzzata.Mescolare bene ed a lungo fino a che non si sia sciolta tutta .
Trasferite il composto in cocottine individuali e una volta intiepidito mettere in frigo per almeno 3 ore.
Prima di servire completare aggiungendo nelle cocottine la marmellata di susine: circa 2 cucchiai per porzione e decorare con un ciuffetto di menta fresca.


Siete pronti per assaggiarla?
Con la ricetta della panna cotta voglio partecipare concorso di Alessia della IN CUCINA CON LA SPOSA DEL VENTO
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giovedì 15 luglio 2010

I LIBRI IN VACANZA ED I FAGIOLINI SOTT'OLIO

Voglio parlarvi dei libri che ho letto mentre ero in vacanza.

LA REGINA DISADORNA  di Maurizio Maggiani

Un autore che non conoscevo ma che mi è piaciuto tantissimo.Un libro bello corposo che però si è lasciato leggere tutto d'un fiato.Un modo di scrivere scorrevole e piacevole.E' la storia di una famiglia che trascina con se anche un bel pezzo di storia nazionale ed internazionale.

Un prete ragazzo ed una regina bambina.Lo scenario operaio del porto di Genova e quello primitivo di un'isola sperduta nel pacifico.
Romanzo sull'innocenza dei popoli,sull'aristocrazia delle anime e dei corpi,sul  maestoso pudore dell'amore materno,popolato di animali,paesaggi,prodezze della natura.
Figlio della sensualità bizzosa di Sascia e della virile bellezza di Paride,Giacomo è un ragazzo modellato dalla sua giovinezza e destinato a rimanerle fedele.Uscito dal seminario dopo la seconda guerra mondiale è uno stranito sacerdote inviato missionario a Moku Iti.Sotto il suo nero vulcano Giacomo impara la febbrile indolenza di un popolo che,e lui lo sa bene,non ha bisogno della sua religione.La figlia del re John,Lucy,gli cresce accanto bella della sua voce miracolosa forte della sua docile fermezza avviata ad un destino di regina bambina.Giacomo e Lucy si dicono muti le parole indecifrabili che fanno da ponte fra due civiltà,fra due mondi l'uno e l'altro minacciati dalla fine ma entrambi depositari di un ultima ricchezza,di un 'ultima folgorante disadorna verità.


IL PROFUMO DEL PANE ALLA LAVANDA di Sarah Addison Allen

Un romanzo senz'altro più leggero del precedente ma ugualmente avvincente e assolutamente da leggere specialmente lo consiglio a tutte le persone che amano cucinare e sperimentare nuove ricette.
Un libro magico nel vero senso della parola,e ti trasporta con la sua aurea dalla prima pagina all'ultima facendoti sentire tutt'uno con la storia.

Un romanzo dolce e magico,in grado di stregare anche il cuore più scettico.

Da sempre le donne della famoglia Weverley sono reputate strane dai loro concittadini.Specialmente Claire che a 34 anni vive sola nella grande casa ereditata dalla nonna e si dedica esclusivamente al suo giardino che nasconde un segreto. qualsiasi cosa vi cresca (in particolare i frutti del melo)ha un potere magico,una proprietà che può cambiare il destino delle persone.La nonna gli ha insegnato anche a cucinare pietanze a base di piante e fiori: dai nasturzi che inducono a costudire i segreti ,alle bocche di leone per spegnere la passione,al pane alla lavanda che evoca i bei ricordi.
Il muro che Claire ha costruito attorno al proprio cuore vacilla il giorno in cui alla sua porta ricompare la sorella Sydney,scappata di casa 10 anni prima perchè non sopportava il peso di essere una Waverley e adesso in fuga da un'oscura minaccia.
Ha con se Bay nei cui occhi Claire riconosce la luce magica di famiglia.Di nuovo insieme le sorelle potranno finalmente affrontare la loro difficile eredità e aprire il loro cuore all'amicizia e all'amore.Amore e vita,gioie e dolori si intersecano in questo romanzo meraviglioso dal sapore unico e intenso come quello del pane alla lavanda.

Ed ora una ricettina per conservare intatti i sapori dell'estate.

FAGIOLINI SOTT'OLIO

INGREDIENTI: 1 kg. di fagiolini
1/2 litro di aceto bianco
1/2 litro di acqua
40 gr di sale grosso
3 chiodi di garofano
alcuni grani di pepe
olio evo

ESECUZIONE: Pulite i fagiolini privandoli delle estremità,quindi metteteli in una casseruola con l'acqua,l'aceto,il sale,il pepe ed i chiodi di garofano.
Portare tutto ad ebollizione e far cuocere per 15 minuti circa.Scolate i fagiolini e metteteli ad asciugare su di un canovaccio premendoli bene.
Porli ora nei barattoli sterilizzati e coprirli con l'olio fino a coprirli.Chiudere bene e riporli in luogo fresco e asciutto.
Si possono già gustare dopo un mese e vi assicuro che sono buonissimi.
Questi fagiolini si conservano per 1 anno ma sfido chiunque a farli arrivare a quella data.
Io li ho fatti per la prima volta l'anno scorso e li ho usati per accompagnare gli antipasti del pranzo di Natale ed erano buonissimi: finiti in un baleno!

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domenica 11 luglio 2010

CHEESE CAKE CON FRAGOLE FRESCHE E LA TENDINA DEL BAGNETTO

Un'altra cheesecake fatta per riciclare degli albumi che stazionavano in frigo da alcuni giorni e per consumare gli yougurt che stavano scadendo.Il risultato però è stato ottimo: una fresca,gustosa e colorata torta.

CHEESECAKE CON FRAGOLE FRESCHE

INGREDIENTI:  200 gr di biscotti secchi
100 gr di burro
18 gr circa di colla di pesce
4 vasetti di yougurt alla fragola
3 albumi
1 cucchiaio di latte
500 gr di fragole

ESECUZIONE: Frullare i biscotti nel mixer ed aggiungervi il burro liquefatto mescolando bene e a lungo.Aiutandovi con un cucchiaio compattare bene il composto dul fondo di una tortiera foderata di carta forno.Mettere in frigo.
preparare ora il composto di yougurt mettendolo in una terrina ed aggiungervi gli albumi montati a neve fermissima.Far sciogliere in un pentolino la colla di pesce precedentemente ammollata con un cucchiaio di latta.Far intiepidire ed aggiungerla allo yougurt avendo cura di mescolare bene.Versare il composto ottenuto sulla base di biscotti e porre di nuovo in frigo fino al momento di servire.Poco prima di servire prendete le fragole,nettatele sciacquatele e tagliatele in quarti.Mescolatevi un cucchiaio di zucchero o fruttosio e disponetele sopra la cheesecake precedentemente messa su di un piatto da portata.
Servire subito.


Con questa torta voglio partecipare alla raccolta di MORENA
e al contest di MALU'
Voglio anche presentarvi la tendina che ho confezionato per il bagnetto della mia casa.E' in tela di cotone fatta in telaio.Praticamente di quella con cui facevano i lenzuoli i nostri nonni.Ho riscoperto in soffitta 2 scatole con questa tela ancora in ottimo stato e ho deciso di usarla per fare la tendina.Ho poi voluto rifinirla con una trina fatta da me all'uncinetto.


Vi piace?
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sabato 10 luglio 2010

TORTA PESCHE ED AMARETTI


Un'altro mio cavallo di battaglia,un dolce che è anche una garanzia di riuscita e di bontà.Faccio questa torta ormai da anni ed ogni volta è un piacere.Bisogna avere il coraggio di accedere il forno e lo so che in questi giorni di calura ce ne vuole veramente tanto,ma questa torta può essere fatta anche nel fornetto che cuoce i dolci sul gas ed allora verrà fuori a forma di ciambella ma gusto e profumo non ci perderanno per niente.

TORTA DI PESCHE

INGREDIENTI : 5-6 pesche
250 gr di farina
2 uova
2 cucchiai di cacao
150 gr di zucchero o 105 di fruttosio
100 gr di amaretti pestati
1 limone
80 gr di burro
1 bustina di lievito
1/2 bicchiere di acqua
1 pizzico di sale

ESECUZIONE: Spellare e tagliare a pezzeti le pesche e cuocerle per 5 minuti in una casseruola con l'acqua e la scorza di limone grattugiata.
Far raffreddare e scolare la polpa e mescolarla agli amaretti sbriciolati e al cacao.Non buttate il liquido di cottura delle pesche perchè più tardi vi servirà.
Lavorare ora i tuorli con lo zucchero e quando sono ben gonfi e spumosi aggiungere il burro liquefatto e l'acqua di cottura delle pesche.Aggiungere la farina e per ultimo il lievito.Montere a neve ben ferma le chiare con il pizzico di sale ed aggiumgerli al composto.
Foderare una teglia con carta forno e versarvi metà composto.Sopra versare le pesche e amaretti e terminare mettendo sopra il resto del composto di uova e farina.
Sbattere la teglia per uniformare il tutto e cuocere in forno caldo a 180° per 40-45 minuti.
Se usate il fornetto da gas cuocete per una decina di minuti in più.

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giovedì 8 luglio 2010

LA CORSICA E LA MARMELLATA DI FRAGOLE

Eccovi alcune foto che illustrano i posti che abbiamo visitato durante la nostra vacanza.Rifatevi gli occhi!
La spiaggia di Nonza

Nonza paese.
Se mai diventerò ricca la prima cosa che farò comprerò una casa in questo paese: magari con un balcone sul mare!


Fiori di mirto perchè la corsica si riconosce anche dai suoi profumi.
Spiaggia della Palombaggia


Cala Rossa

La Tonnara (peccato che ci fossero le meduse!)


Sant'Amanza

La Rondinara

Santa Giulia

Il castello di Stefano

Ed ora dopo aver gustato l'Ile de la Beautè gustiamoci una dolce e profumata

MARMELLATA DI FRAGOLE 

INGREDIENTI: 1 kg.di fragole
500 gr di zucchero o 350 gr di fruttosio
1 busta di fruttapec 2:1

 


ESECUZIONE: pulire le fragole levandogli il picciolo e tagliarle a pezzi piccoli.
Metterle in una pentola grande e aggiungere lo zucchero o il fruttosio e la pectina mescolare bene .Porre su fuoco medio e portare ad ebollizione.Far bolllire per 5 minuti ed invasare subito in barattoli a chiusura ermetica precedentemente puliti e sterilizzati .
Io li passo per 5 min. nel forno a microonde a piena potenza.
Una volta riempiti chiudere bene e riporli capovolti fino a che non si sono raffreddati.
Si formerà così il sottovuoto necessario perchè la marmellata si conservi a lungo.
Riporre in luogo fresco.

Si può usare per fare crostate,guarnire cheesecake,farcire biscotti ma si può gustare in purezza spalmata su di una fetta di buon pane o su le fette biscottate per una colazione gustosissima che ci aiuti ad affrontare meglio la giornata a venire.
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