Le feste sono ormai passate da un pezzo e ormai siamo nel cuore dell'inverno.
Anche se in ritardo è arrivato anche il freddo e anche se ci regala immagini bellissime io non lo amo e quando sono tutta infreddolita penso al caldo dell'estate e ai suoi colori e perchè no anche ai suoi sapori...
...e voglio farli ricordare anche a voi postando una ricetta che ha dentro l'estate,
i suoi colori ed i suoi sapori.
FRITTATA POMODORINI E CIPOLLA
INGREDIENTI: 5 uova
pomodori tipo ciliegino
1 cipolla
olio evo
sale e pepe
ESECUZIONE: lavare e tagliare a metà i pomodorini e tagliare a cubetti la cipolla.In una padella mettere un po' di olio e versare le verdure.Cuocere il tutto mescolando ogni tanto.Salare e pepare.In una terrina,nel frattempo,sbattere le uova aggiungendo un pizzico di sale.Quando le verdure saranno rosolate bene versare le uova e mescolare con un mestolo per far rapprendere.Coprire per 5-6 minuti poi aiutandosi con il coperchio girare la frittata.Coprire di nuovo e cuocere per una 10 di minuti circa abbassando leggermente la fiamma.Quando la frittata e' cotta da entrambe le parti togliere dal fuoco e servirla.
Buonissima calda ma ottima anche fredda.
Voglio anche aggiornarvi sulle mie letture presentandovi l'ultimo libro letto.
Si tratta dell'ultimo scritto di Isabel Allende una delle mie scrittrici preferite.
Parla di una bellissima storia d'amore e di amicizia senza tralasciare la storia.
E' molto scorrevole ed emozionante.
"Una epica storia d'amore, che trascende il tempo e spazia dalla San Francisco dei nostri giorni alla Polonia, passando dalla poco conosciuta vicenda dei campi di concentramento in cui vennero rinchiusi i giapponesi americani durante la Seconda guerra mondiale.
“Ci sono passioni che divampano come incendi fino a quando il destino non le soffoca con una zampata, ma anche in questi casi rimangono braci calde pronte ad ardere nuovamente non appena ritrovano l’ossigeno.”
Alma Belasco, affascinante pluriottantenne, colta e facoltosa, decide di trascorrere gli ultimi anni della sua vita a Lark house, una residenza per anziani nei pressi di San Francisco. In questa struttura, popolata da affascinanti e bizzarri anziani di diversa estrazione sociale, stringe amicizia con Irina, giovane infermiera moldava, di cui presto si innamorerà il nipote Seth Belasco. Ed è ai due giovani che Alma inizierà a raccontare la sua vita, in particolare la sua grande storia d'amore clandestina, quella con il giapponese Ichi, figlio del giardiniere dell'aristocratica dimora in cui ha vissuto, nonché compagno di giochi sin dalla più tenera infanzia. Sullo sfondo di un paese attraversato dalla seconda guerra mondiale, con le taglienti immagini di una storia minore - quella dei giapponesi deportati nei campi di concentramento -, si snoda un amore fatto di tempi sbagliati, orgoglio malcelato e ferite da curare, ma al tempo stesso indistruttibile, che trascende ogni difficoltà e vive in eterno nel cuore e nei ricordi degli amanti.