domenica 10 gennaio 2010

Il cinghiale della Befana!

A pranzo,per il giorno dell'Epifania ,ci siamo ritrovati tutti insieme come per il giorno di Natale:noi quattro famiglia,mia sorella con marito e figlia,mia suocera con marito e mio papà con la tatina.Il problema era scegliere il menù,perche passate già tutte le feste,eravamo stanchi di arrosti ,carni e affini;bisognava trovare qualcosa di diverso che stuzzicasse di nuovo l'appetito.
Posted by PicasaFatto sta che un'amica di mia suocera sia venuta a trovarmi durante i giorni precedenti e che mi abbia portato in regalo un bel pezzo di carne di cinghiale.Io non sono amante di questa carne ma dalle nostre parti sono molti i cacciatori che si dilettano alla caccia al cinghiale . Mio marito ha molto apprezzato e allora perchè non cucinare tale cacciagione per il giorno di Befana?Sempre di carne si trattava ma dal sapore abbastanza diverso.Solo che io non avevo mai cucinato cinghiale e sapevo che necessita di preparazione e di cottura diverse dal solito.Così mi sono messa a curiosare in vari siti di cucina e anche nei libri che possiedo in casa per trovare il modo migliore per cucinarlo.Il giorno della vigilia mi sono messa all'opera e di buon mattino ho tagliato a pezzetti la carne suddettta tipo spezzatino e l'ho messa  in una ciotola di coccio con varie spezie e aromi ricoprendola con del buon vino rosso che produce mio papà.Ho usato rosmarino,salvia,alloro,bacche di ginepro,1 chiodo di garofano e pepe nero in grani.Ho posto il tutto in frigo e ho fatto marinare fino alle 5 del pomeriggio.arrivati a quell'ora,ho tirato fuori la carne e scolata dalla marinata ho sciacquato per bene i pezzi di carne.La marinata l'ho buttata ,alcune ricette prevedono il suo uso per portare a cottura la carne ma visto che serve per togliere il gusto di selvatico ho pensato che usandola avrei riaggiunto tale gusto alla carne.Dopo  ho preso un tegame e ho fatto rosolare in buon olio evo un trito composto da cipolla,rosmarino,salvia,poco aglio e bacche di ginepro e ho aggiunto la carne fecendola rosolare per bene.A questo punto ho aggiunto un po' di pelati e mescolando ho fatto insaporire il tutto salando e pepando.Ho fatto cuocere il tutto aggiungendo se necessario del buon vino rosso fino a due,tre ore in tutto.A circa metà cottura ho unito all'intingolo tre cucchiai di olive in salamoia di produzione propria .Ebbene il risultato, a detta di tutti i commensali che hanno diviso con noi la tavola il giorno dopo, è stato ottimo anche se molti si sono lamentati di non trovare la polenta ada accompagnare il piatto e ci sarebbe stata proprio bene,ma si sa accontentare tutti è un'impresa quasi impossibile.Come contorno ho servito invece delle patate arrosto e un buon sformato di cardoni,ricette che posterò in un secondo momento.Buona domenica a tutti.
Questo è il risultato finale!

2 commenti:

  1. Il cinghiale era buonissimo, il tuo blog è bello, e molto bella è la lettera che hai scitto alla banda. Ho una sorella eccezionale!
    Firmato: l'altra sorella

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  2. Grazie di cuore, sono commossa per i complimenti che mi hai fatto e poi anche perchè ho ricevuto il primo commento.Anche tu sei una sorella spettacolare o "spetta" come direbbe mia nipote.
    Ciao da Aleste

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