Iniziamo con la ricetta di questi voul-au-vent che sono opera di mia sorella,la ricetta è tutta sua e vi garantisco che sono buonissimi.
VOUL-AU-VENT ALLE VONGOLE
INGREDIENTI: voul-au-vent-già pronti
una confezione di vongole surgelate
olio
aglio
peperoncino
passata di pomodoro
ESECUZIONE: far soffriggere l'aglio tritato col peperoncino in un poco d'olio.Aggiungere le vongole,far insaporire ed aggiungere la passata di pomodoro.Mescolare e portare a cottura aggiunstando di sale.
Con la salsina ottenuta riempire i voul-au-vent.Servire e gustare.
Iniziamo a parlare ora dei libri che ho letto in questi ultimi mesi.
Con questa ricettina partecipo al contest di TRA CUCINA E PC
Cominciamo con il più bello e interessante e colgo l'occasione per ringraziare mio cognato che me lo ha gentilmente prestato e soprattutto consigliato.
OGNI MATTINA A JENIN di Susan Abuhlawa
Parla dell'eterna guerra tra Ebrei e Palestinesi per la conquista di una terra dove un tempo scorreva latte e miele ma dove ora scorrono solo sangue,morte e soprusi.
Quando inizi a leggerlo non riesci più a smettere,ho letto anche per più di 2 ore di seguito perchè non riuscivo a dire basta.Si gioisce e soprattutto si soffre insieme ad Amal che è la protagonista e si vive il terrore che ogni giorno dal lontano 1948 la sua famiglia è costretta a vivere in una guerra ingiusta (esistono guerre giuste?) e terrificante.
"SusanAbuhlawa ha scritto un romanzo che tocca il cuore (...): di vibrante realismo e inesorabilmente diretto alla verità,racconta con pacatezza e sensibilità la storia di quattro generazioni di palestinesi costretti a lasciare la propria terra dopo la nascita dello stato di Israele e a vivere nella triste condizione di "senza patria".E' la voce di Amal.la brillante nipotina del patriarca della famiglia Abuleja,a raccontarci l'abbandono della casa ancestrale di Ein Hod ,nel 1948,per il campo profughi di Jenin,e la tragedia dei suoi fratelli che si ritrovano a combattere su fronti opposti.Amal ci racconta la sua storia,l'infanzia,gli amori,i lutti,il matrimonio,la maternità e,infine.il bisogno di condividere tutto quello che ha vissuto con sua figlia,il suo amore più grande.La storia della Palestina,intrecciata alle vicende di una famiglia che diventa simbolo delle famiglie palestinesi,si snoda nell'arco di quasi 60 anni,attraverso gli episodi che hanno segnato la nascita di uno stato e la fine di un'altro: la tragedia dell'esilio,la guerra,la perdita della
terra e degli affetti,la vita nel campo profughi che vivono "sospesi" in attesa di una svolta.Susan Abuhlawa non cerca i colpevoli tra gli israeliani,che anzi guarda con empatia,rispetto e consapevolezza,perchè sa chi sono i veri artefici di quella sofferenza umana,racconta invece la storia di tante vittime che riescono ad andare avanti solo grazie all'amore.
FAI BEI SOGNI di Massimo Gramellini
Un bel libro autobiografico che parla di una perdita,quella della madre,che ha condizionato negativamente tutta la sua vita.
"E' la storia di un segreto celato in una busta per 40 anni.La storia di un bambino e poi di un adulto,che imparerà ad affrontare il dolore più grande ,la perdita della mamma,e il mostro più insidioso: il timore di vivere."Fai bei sogni" è dedicato a quelli che nella vita hanno perso qualcosa.Un amore,un lavoro,un tesoro.E rifiutandosi di accettare la realtà,finiscono per smarrire se stessi.Come il protagonista di questo romanzo.Uno che cammina sulle punte dei piedi e a testa bassa perchè il cielo lo spaventa,e anche la terra."Fai bei sogni" è soprattutto un libro sulla verità e sulla paura di conoscerla.Immergendosi nella sofferenza e superandola,ci ricorda come sia sempre possibile buttarsi alle spalle la sfiducia per andare al di là dei nostri limiti.Massimo Gramellini ha raccolto gli slanci e le ferite di una vita priva del suo appiglio più solido.Una lotta incessante contro la solitudine,l'inadeguatezza e il senso di abbandono,raccontata con passione e delicata ironia.Il sofferto traguardo sarà la conquista di un amore e di un'esistenza piena e autentica,che consentirà finalmente al protagonista di tenere i piedi per terra senza smettere di alzare gli occhi al cielo.
Ed ora tocca a
CARTOLINE DALLA TERRA DI NESSUNO di Aidan Chambers.
Un romanzo che racconta di un amore che ha saputo attraversare anni di storia per poi passare alle nuove generazioni con nuova forza.
"Jacob Todd inglese,vola ad Amsterdam per la commemorazione della battaglia di Arnhem,in cui suo nonno combattè cinquant'anni prima.E' ospite da amici di famiglia.Solo amici,a quanto ne sa.In realtà
è legato a loro in maniera insospettabile e sorprendente.A rivelarglielo è Geertrui,anziana signora che in punto di morte gli consegna il racconto della propria storia con il nonno di Jacob.Quella che doveva essere una semplice vacanza diventa così un'occasione di crescita,tra vagabondaggi letterari e incontri a sorpresa.
Buona lettura a tutti voi.
Buonissimiquesti stuzzichini! Brava la tua sorellina!!!
RispondiEliminaInseriti in gara!!!
Buon sangue non mente. Sfiziosi e davvero appetitosi gli stuzzichini della tua sorellina ^_^ Un bacio, buon we
RispondiEliminaBuona giornata cara amica!!!
RispondiEliminaOttimi gli "stuzzichini" che veramente stuzzicano non poco e grazie per i consigli letterari: spesso è importante avere una dritta su cosa leggere specialmente se consigliato da una amica come te!!
Un bacione
molto invitanti questi stuzzichini...baci, buon we ^_^
RispondiEliminaCon le vongole? Mai assaggiati: da provare. Buona domenica
RispondiEliminaOttimi questi stuzzichini, complimenti a tua sorella, davvero molto brava!
RispondiEliminaUn abbraccio!